Jesi – Palazzo Baldeschi-Balleani
Palazzo Baldeschi-Balleani (early 18th century) presents an elegant façade characterised by a wrought iron baroque balcony supported by four mighty atlases and a niche with a Statue of the Virgin with Child.
Palazzo Baldeschi-Balleani (early 18th century) presents an elegant façade characterised by a wrought iron baroque balcony supported by four mighty atlases and a niche with a Statue of the Virgin with Child.
La tradizione vuole che qui nascesse, il giorno di S. Stefano del 1194, sotto un grande padiglione appositamente eretto, Federico II di Svevia. L’avvenimento è ricordato da una lapide scritta in più lingue, posta sulla facciata del Palazzo Ripanti. Per onorare il grande imperatore tedesco e in segno di riconoscenza per i privilegi concessi alla città, gli jesini decisero successivamente di cambiare il toponimo della piazza, intestandola a Federico II.
Equilibrio, stile e delicatezza Palazzo Baldeschi-Balleani (primi decenni del ‘700) presenta un’elegante facciata caratterizzata da una balconata barocca in ferro battuto, sorretta da quattro possenti telamoni e una nicchia con la Statua della Vergine con il Bambino.
La tradizione vuole che qui nascesse, il giorno di S. Stefano del 1194, sotto un grande padiglione appositamente eretto, Federico II di Svevia. L’avvenimento è ricordato da una lapide scritta in più lingue, posta sulla facciata del Palazzo Ripanti. Per onorare il grande imperatore tedesco e in segno di riconoscenza per i privilegi concessi alla città, gli jesini decisero successivamente di cambiare il toponimo della piazza, intestandola a Federico II.